Udinese e Lazio raggiungono la finalissima del Mundialito

Sarà Udinese-Lazio l’atto conclusivo del 37esimo Torneo di calcio giovanile “Nereo Rocco” dedicato alla categoria U17. Friulani e capitolini raggiungono la finalissima di martedi 4 settembre a Gorizia (stadio “Bearzot”, 19.30) al termine di due semifinali di segno opposto. Equilibratissima ed emozionante (5-4 ai rigori, tempi regolamentari 2-2) quella delle zebrette bianconere, che sotto di due reti col Vicenza hanno saputo risalire in 5’ e trionfare alla lotteria dei calci di rigore. Più che netta invece l’affermazione dei biancocelesti col Verona. Derby triveneto molto combattuto nel primo tempo quello fra friulani e berici. Attorno al 20′ anche un serio infortunio per il vicentino Cerantola, che dopo uno scontro di gioco è soccorso e trasportato all’ospedale in ambulanza. Passato lo choc, a rompere l’equilibrio è il vicentino Rosa, che insacca con una splendida conclusione da fuori area. Da quel momento la sfida si mette in discesa per i biancorossi, che raddoppiano al 33′ con un letale contropiede finalizzato dentro l’area da Conzato. Allo scadere del primo tempo anche una traversa dal limite su punizione legittima il doppio vantaggio veneto. Nella ripresa l’Udinese prova a forzare e risorge all’improvviso, poco dopo il quarto d’ora: succede tutto in cinque minuti. L’uomo che si carica sulle spalle i compagni è Cosentino: dapprima trasforma un penalty (discusso), poi risolve con una stoccata una bella manovra in area vicentina. I veneti imbarcano acqua e si salvano al 32′, quando un provvidenziale salvataggio sulla linea sventa il tris bianconero. Ai rigori i friulani saranno più precisi. La Lazio continua il suo percorso netto – quarta vittoria su quattro – stroncando per 4-1 il Verona e ribadendo di essere probabilmente la compagine più attrezzata per il titolo. L’Hellas, pur subendo per lunghi tratti le folate della Lazio, in realtà passa per prima. Scaligeri in vantaggio grazie a un colpo di testa vincente di Marconi, lesto ad approfittare di un’errata lettura del centrale biancoceleste. Rimedia ben presto – appena tre giri di lancette più tardi – Di Bartolomeo, con una splendida conclusione in acrobazia. Da quel momento, se mai c’è stata, non v’è più partita. I capitolini completano la remuntada già prima della pausa, trasformando un calcio di rigore con Curzi. Nella ripresa sono Polito e Fitto ad arrotondare, il secondo lesto a ribadire in porta un pallone vagante.

VICENZA 4
UDINESE 5 (dopo i calci di rigore, tempi regolamentari 2-2)
MARCATORI: 27′ Rosa, 33′ Conzato, 17′ (rig.) e 22′ Cosentino
VICENZA: Zanello, Cerantola (Russo), Moscati, Viviani, Binotto, Zaghetto, Cortese, Ciatto, Picardi, Rosa, Conzato. All. Belardinelli
UDINESE: Mutavcic, Shpuza, Dal Vi, Bababodi (Cosentino), Polvar, Busolini, Toffolo, Vinciati, Mlakar, Boldarin, El Bouradi. All. Stefani
NOTE: ammoniti Shpuza, Cangiano, Dal Vi, Conzato

LAZIO 4
HELLAS VERONA 1
MARCATORI: pt 24′ Marconi, 27′ Di Bartolomeo, 44′ rig. Curzi; st 5′ Polito, 39′ Fitto
LAZIO: Masi, Di Bartolomeo, Scuto, Francioli, Pernaselci, Nebuloso, Battisti, Chiucchiuini, Curzi, Polito, Miconi. All. Alboni
HELLAS VERONA: Molica, Marconi, Gjergji, Bortolotti, Odia, Deimichei, Garofalo, Burungiu, Ionita, Pasetto, Giambarveri. All. Caldana

Lazio-Hellas e Vicenza-Udinese: ecco le semifinali del “Rocco”

Sorride l’Udinese, piange la Triestina. Riesce solo a metà il sogno delle rappresentanti del FVG di raggiungere le semifinali del 37esimo Trofeo Rocco di Gradisca. Nel doppio, decisivo scontro diretto di giornata i friulani riescono a piegare il Padova, mentre i giuliani capitolano al termine di una pazza gara con l’Hellas. La baby alabarda nel torneo ha abituato a degli inizi di partita-choc. Questa volta rimane in 10 dopo appena 2’, per un fallo da ultimo uomo di Coslovich. I ragazzi di Cernuta, paralizzati, devono ben presto inseguire per il vantaggio veronese firmato Mazzotta, ma nel giro di 4’ ribaltano la gara e rimettono in piedi il discorso qualificazione: dapprima Drago (con deviazione scaligera) fa 1-1, quindi è Osimani di testa a confezionare il vantaggio. Prima del thè si ristabilisce anche la parità numerica e la Triestina nella ripresa sembra controllare, ma la doccia fredda arriva dopo il quarto d’ora con Sunday che fugge sulla destra e fa secco Corbatto: 2-2. L’estremo alabardato tiene in piedi i suoi con una grande prestazione, neutralizzando anch un rigore alla mezz’ora, ma deve infine arrendersi a Deimichei. Ma questa baby Unione non muore davvero mai e al 40’ è Pittilino a riaccendere le speranze dopo avere scartato anche il portiere: 3-3. La punizione vincente di Bortolotti gela le speranze giuliane. L’impresa della qualificazione riesce invece all’Udinese, che regola il Padova nello scontro diretto: apre Busolin, il bomber euganeo Kasala impatta e potrebbe anche mandare avanti i suoi ma fallisce un penalty. Nella ripresa l’Udinese dilaga con Mlakar, El Bouradi, Dal Vi e Boldarin che conducono le zebrette ad affrontare in semifinale  il Vicenza, a punteggio pieno dopo il tris al Donatello. Gli aquilotti della Lazio, già qualificati, passeggiano invece col Gorica mettendo ancora in luce le qualità di Curzi e Miconi: li attende l’Hellas.

RISULTATI TERZA GIORNATA Gorica-Lazio 2-6, Udinese-Padova 52, Hellas Verona-Triestina 43, L.R. Vicenza-Donatello 31

CLASSIFICHE girone A: Lazio 9, Udinese 6, Padova 3, Gorica 0; girone B: L.R.Vicenza 9

; Hellas Verona e Triestina 4, Donatello 0

COSI LE SEMIFINALI domenica 3 settembre: Lazio-Hellas Verona(Cividale del Friuli, 19), L.R.Vicenza-Udinese (San Canzian d’Isonzo, 19.30).