GRADISCA D’ISONZO Vittoria di misura per l’Udinese nella gara inaugurale del 37esimo Trofeo Rocco. Nonostante una pioggia di occasioni contri i pari età del Gorica, le zebrette friulane partoriscono una sola rete, risultato risicato ma sufficiente comunque per iniziare bene il Mundialito. Udinese pericolosa sotto il diluvio già al 5’, dapprima per una sbavatura degli sloveni – un avventato retropassaggio di Pahor che diventa insidioso sul terreno reso viscido dalla pioggia – ma soprattutto su un’icornata di Busolini che bene si avvita sul traversone di Shpuza. All’8’ altra chance con Vinciati che si incunea in area e batte a rete: Panic prima respinge come puo’ e poi si distende sulla linea sventando lo svangaggio. Al 10’ è Orefice a tentare la staffilata rasoterra, imprecisa non di molto. E’ un monologo, con la difesa del Gorica che appare quantomeno friabile e incerta: poco dopo è Boldarin a ubriacare il diretto avversario dalla destra: vigila Panic. L’estremo sloveno si supera poco dopo ancora su uno scatenato Vinciati. Il Gorica mette fuori il naso al 19’: Goga ci prova dai sedici metri, ne esce un tiro sporco con Mutavcic che deve uscire per anticipare Orel. Attorno alla mezz’ora è l’interessante Busolini, difensore con licenza di sortita offensiva, ad accendere il match: dapprima con una rasoiata da fuori, quindi con un inserimento in spaccata in area su traversone da sinistra: il Gorica salva ancora la pelle. A fine tempo le due chance più clamorose del lungo forcing dei friulani: al 43’ Vinciati sbuca davanti a Panic dopo un cross da sinistra, ma da due passi il riflesso dell’estremo difensore è tanto fortunoso quanto determinante. E a 1’ dopo Toffolo timbra un clamoroso palo dai venti metri. Dopo il thè caldo, al 5’, riprendono le folate friulane: clamoroso il gol divorato da Vinciati dopo la percussione a sinistra di Dal Vi: a colpo sicuro a due passi dalla porta, cicca fra le mani di Panic. Al 13’ splendida azione di Toffolo, ma il suo destro si spegne a un passo dal palo lontano senza trovare una deviazione vincente. La resistenza slovena si sgretola infine al 34’, quando Dal Vi trova dalla distanza la conclusione che beffa il non incolpevole Panice decide il match. Mardero in Zona Cesarini centra la traversa e legittima, se mai ce ne fosse bisogno, il risultato.

PROGRAMMA PRIMA GIORNATA: giovedi 31 agosto: Lazio-Padova (Visco, 18.30), Vicenza-Hellas Verona (“Bearzot” di Gorizia, 18.30), Triestina-Donatello (“Cosulich” di Monfalcone, 18.30)

UDINESE 1
GORICA 0
MARCATORI: st 34’ Dal Vi
UDINESE: Mutavcic, Shpuza (Pontani), Dal Vi, Bababodi, Polvar, Busolini, Orefice (El Bouradi), Toffolo (Rossi), Vinciati (Baiutti), Mlakar (Cosentino), Boldarin (Mardero). All. Stefani
GORICA: Panic, Pahor (Gabrscek), Furlan, Mladovan (Maver), Goga (Znidersic), Mavri, Sinigoj, Stanic, Jan Orel (Valic), Novak (Taj Orel), Fakuc (Nal). All. Mavric
NOTE: ammoniti Mavri, Mlakar

Il trofeo Nereo Rocco come “salotto buono” del calcio giovanile del Triveneto e non solo. Seppure più “local”, per una volta senza le presenze straniere o addirittura esotiche che lo hanno caratterizzato in quasi quattro decadi, il torneo internazionale di calcio giovanuile Under 17 nato a Gradisca giunge alla 37esima edizione e continua la sua avventura senza smarrire nulla del proprio spirito originario. Anzi, si puo’ ben dire che prova a recuperare quello spirito appassionato degli esordi. Del resto i tempi che corrono sono quelli che sono, come non manca di fare presente Franco Bonanno, storico presidente del Mundialito dedicato al “Paròn”: “Organizzare questa manifestazione è ogni anno più difficile – ha affermato dal palco del Nuovo Teatro Comunale di Gradisca, che ha ospitato il consueto vernissage condotto da Massimo Radina-. Ce la facciamo con le nostre forze, grazie a un volontariato stupendo, ma per il resto l’unico contributo pubblico di peso che riceviamo viene dalla Regione. Così è dura, ma non molliamo”. Torneo a forti tinte trivenete, si diceva, quello al via oggi da Gradisca con Udinese-Gorica: ci sono le rappresentanti regionali (più quella gran scuola calcio che è il Donatello, primo test per la Triestina), ci sono Padova, Hellas e Vicenza, prestigioso il ritorno della Lazio. Brondby e Deportivo Cali potevano essere le chicche straniere: ci riproveranno l’anno prossimo. La caccia è aperta al trofeo vinto l’anno scorso dai congolesi del Mazembe, prima squadra africana a trionfare a Gradisca 25 anni dopo i ghanesi del Goldfields Accra. Nel corso della serata, premiati da autorità quali l’assessore regionale allo Sport Mario Anzil, il presidente Figc FVG Ermes Canciani, il sindaco di Gradisca Linda Tomasinsig, l’assessore al Welfare di Gorizia – sede della finalissima del 4 settembre – Silvana Romano, sono stati consegnati i “Leoni di S.Marco” nelle categorie giornalismo (Andrea Saule, Tgr FVG), tecnici (Andrea Sottil dell’Udinese: gioco’ il torneo col Torino), dirigenti Angelo Trevisan (settore tecnico Udinese). Bonanno ha il merito di ricordare sempre quei dirigenti o sportivi gradiscani che hanno ottenuto pochi riconoscimenti “in patria”: e allora ecco il leggendario portiere Giorgio Valente (oltre 400 partite consecutive nei dilettanti, record difficilmente superabile), la competente segretaria dell’Itala S,Marco degli anni d’oro Nadia Cettul (“Franco, arriviamo almeno a 40 edizioni” sprona Bonanno) e alla memoria dell’ex dirigente italino Walter Buzzin. La nuotatrice paralimpica Giorgia Marchi e la lanciatrice Erica Dose (Shultz di Medea) sono le atlete premiate da un torneo che ha sempre tenuto all’inclusività. Presenti in sala anche Tito e Bruno Rocco, i figli del “Paròn”.
I GIRONI: gruppo A Udinese, Gorica, Lazio, Padova; gruppo B: L.R.Vicenza, Hellas Verona, Triestina, Donatello Calcio
PROGRAMMA PRIMA GIORNATA: oggi, mercoledi 30 agosto Udinese-Gorica (Gradisca, 19); giovedi 31 agosto: Lazio-Padova (Visco, 18.30), Vicenza-Hellas Verona (“Bearzot” di Gorizia, 18.30), Triestina-Donatello (“Cosulich” di Monfalcone, 18.30).