Al via oggi l’avventura del Mundialito

Il primo fu con tutta probabilità l’ex centravanti della Juventus e della nazionale Gigi Casiraghi. Allora vestiva la maglia del Monza. L’ultimo in ordine di tempo è stato il centrocampista del Tottenham e della nazionale svedese Dejan Kulusevski, che militava nel vivaio dell’Atalanta. Sono loro l’alfa e l’omega di 38 anni di Trofeo Nereo Rocco: la “vetrina dei campioni” di Gradisca d’Isonzo che da quasi quattro decenni rivela i campioni di domani. Il Mundialito per club ritorna questa sera (“Colaussi”, ore 18) con il match inaugurale fra Triestina e rappresentativa italo-slovena Go!2025 (burocraticamente si appoggia alla società del CjarlinsMuzane). E per una settimana – finalissima il 25 agosto nella cittadina della Fortezza sempre alle 18 – sui campi della provincia di Gorizia e di tutto il Friuli Venezia Giulia sarà grande calcio, quello dei giovani che vogliono spiccare il volo. Negli anni il torneo dedicato al Paròn ha svelato campioni al tempo in erba del calibro di Raul, Riquelme, Stankovic, Pirlo, De Rossi, Albertini, Shevchenko, Maicon, Cambiasso, e più recentemente, le stelle di Giovinco, Marchisio, El Shaarawi, De Sciglio, Insigne, Kovacic, Muriel e Scuffet. Ma la lista potrebbe essere incredibilmente piu’ ampia. Nato da un’idea di un gruppo di dirigenti dell’Itala San Marco Gradisca (Franco Tommasini, Domenico Ripellino, Italo Bressan, Lucio Marega, Manlio Menichino), il Torneo internazionale “Città di Gradisca-Nereo Rocco” partì nel 1986. Al debutto parteciparono le società regionali Udinese e Triestina, il Giovane Milan (alla fine vincitore delle prime due edizioni), il Rumagna Cesena e il Nova Gorica a dare un tocco d’internazionalità. Con il passare degli anni il piccolo mondiale per club è cresciuto a dismisura, passando da nove squadre nel 1988, dodici nel 1989, sedici nel 1997, per poi arrivare addirittura al record di 28 società partecipanti toccato per l’ultima volta nel 2013. Dopo due anni di fisiologica flessione legata alle conseguenze della pandemia, il “Rocco” riparte di slancio con il grande ritorno delle big italiane Milan ed Inter, protagoniste di una memorabile finale vinta dai nerazzurri nel 2000, dalle certezze Torino ed Empoli, dal meglio del calcio mitteleuropeo e da una compagine, il Go!2025 appunto, che vuole omaggiare la storica Capitale Europea della Cultura condivisa fra Nova Gorica e Gorizia il prossimo anno. Media partner della kermesse CalcioFVG Media 24, che sul canale 77 del digitale terrestre trasmetterà ogni giorno un match dal vivo.
LE PARTITE Fischio d’inizio di tutti i match alle 18. oggi lunedi 19 agosto gara inaugurale, girone A, Triestina-G0!2025/CjarlinsMuzane (Gradisca), martedi 20 agosto girone A: Milan-Banik Ostrava (Aquileia). Girone B: Inter-Spartak Trnava (S.Giovanni al Natisone), Udinese-NK Bravo (Treppo Grande). Girone C: Torino-Puskas Akademia (Fiumicello), Empoli-NK Istra (Gorizia Campagnuzza).
L’ALBO D’ ORO 1986 Milan; 1987 Milan; 1988 Lazio; 1989 Real Madrid (Spagna); 1990 Argentinos Juniors (Argentina); 1991 Fiorentina; 1992 Real Madrid (Spagna); 1993 Argentinos Juniors (Argentina); 1994 Colo Colo (Cile); 1995 Argentinos Juniors (Argentina); 1996 Argentinos Juniors (Argentina); 1997 Goldfields Accra (Ghana); 1998 San Paolo (Brasile); 1999 Cruzeiro (Brasile); 2000 Inter; 2001 Slovenia; 2002 Cruzeiro (Brasile); 2003 Corea del Sud; 2004 Atletico Mineiro (Brasile), 2005 Juventus; 2006, 2007, 2008: Atletico Mineiro (Brasile), 2009 Milan, 2010 Colo Colo (Cile), 2011 Empoli, 2012 Colo Colo (Cile), 2013, 2014 Coritiba (Brasile), 2015 Midtyjlland, 2016 Atalanta; 2017 Venezia; 2018 Bologna, 2019 Deportivo Cali, 2020 nd, 2021 Bologna, 2022 Mazembe (Rep.Democratica del Congo), 2023 Lazio.