Premi, iniziative solidali, storie e personaggi. In teatro una splendida serata di sport e non solo.
Manca una settimana all’appuntamento tradizionale al Teatro Nuovo di Gradisca d’Isonzo. Premi, storie, ospiti d’eccezione, l’importante presenza delle istituzioni e i tanti collaboratori di questa fantastica macchina organizzativa che è il Trofeo Nereo Rocco – Città di Gradisca d’Isonzo. Sarà questo il menù della serata del 27 agosto, fischio d’inizio alle 18.30. E si parlerà davvero anche di cibo e buon vino grazie all’importante iniziativa dedicata al progetto Autismo FVG. I vini del Collio verranno infatti battuti all’asta nel post serata al ristorante Mulin Vecio. E in teatro questi vini verranno presentati dai produttori locali con i consigli dello chef Scarello. L’aspetto sociale e della solidarietà sono concetti centrali della manifestazione che attraverso il calcio mira a sensibilizzare su temi come l’autismo. In teatro non si presenterà solamente l’aspetto agonistico, ma anche la capacità di questa kermesse, giunta alla sua trentatreesima edizione, di porsi come un attento veicolo per la solidarietà da un lato e della promozione regionale dall’altro. Basti pensare alle città coinvolte. Gradisca d’Isonzo che ospita questa importante serata e la gara inaugurale Napoli – Venezia. Lignano Sabbiadoro con i ragazzi concentrati alla Bella Italia Efa Village Sport & Family. Gorizia che ospita il torneo femminile Memorial Giancarlo Pozzo. Trieste con la finale al Rocco, stadio rinnovato tenuto a battesimo proprio dal torneo internazionale dedicato al grande allenatore del Milan. Ma in generale ben 21 campi interessati con la tappa veneta di Cesarolo. In teatro il patron Franco Bonanno insieme al suo staff omaggerà ad esempio le squadre che ospitano una gara del torneo e che nella stagione hanno vinto i loro rispettivi campionati, come UFM Monfalcone, Sedegliano, Pro Fagagna e Gorizia. Spazio a diversi riconoscimenti, come al mister campione d’Italia Juniores Roberto Bortolussi, Andrea Bravin campione italiano di mountain bike. Momento centrale la consegna del Leone d’oro di Gradisca. Quattro grandi nomi. Stefano De Grandis, giornalista Sky. La fresca campionessa del mondo di spada Mara Navarria. Manuela Di Centa, il cui nome ci porta alle grandi imprese olimpioniche della fondista originaria di Paluzza, ma anche al suo impegno politico e da dirigente sportiva. Giuseppe Sabadini, il ragazzo di Sagrado che conquistò negli anni Settanta la Coppa delle Coppe col Milan e che può vantarsi tra i 100 giocatori con più presenze in Serie A. E se al calcio servono belle storie ed esempi, da non perdere la testimonianza della Nazionale Amputati, gli azzurri grazie agli organizzatori del Rocco svolgeranno l’ultimo ritiro a Gorizia prima del loro mondiale. Quante iniziative insomma e il sociale abbiamo detto e per questo sottolineiamo con forza i premi speciali agli atleti con disabilità:
– miglior atleta Sci Club 2 di Ronchi dei Legionari
– miglior atleta A.S.D. Giuliano Schultz Onlus di Medea.
La presentazione in teatro pone l’attenzione sulle eccellenze regionali non solo del calcio, si parlerà anche del basket Gorizia e come avete letto diversi saranno gli spunti durante la serata di lunedi aspettando poi il gioco, il campo dal 31 agosto. Ma i risultati arriveranno dopo.
Perchè il Torneo Rocco ha guardato oltre la dimensione agonistica e mira a raccontare storie, sottolineare i valori dello sport. Per questo il 27 agosto alle 18.30 è importante esserci, per raccontare alle tante squadre che verranno nel nostro Friuli Venezia Giulia chi siamo.