Un’opera in bronzo di grande valore, realizzata dal maestro orafo Claudio Fontana

Un’opera in bronzo di grande valore, realizzata dal maestro orafo Claudio Fontana, a richiamare Gradisca e il mondo del calcio giovanile che si incontrerà per una settimana in Friuli Venezia Giulia. Sta per esaurirsi il conto alla rovescia per il torneo internazionale “Nereo Rocco” (in programma nella sua nuovissima collocazione di fine estate dal 14 al 19 settembre prossimi), dedicato alla categoria Allievi e giunto alla trentunesima edizione.
Il nuovo trofeo, una vera e propria “coppa del mondo” per il Mundialito, sarà presentato ufficialmente lunedi alle 18 a Gorizia nella sede della Fondazione Carigo, tradizionale sede della cerimonia di sorteggio dei gironi del torneo dedicato al “Paròn”. Sabato 10 settembre alle 11, invece, il “Nereo Rocco” vivrà il momento del gala di presentazione con tanti ospiti illustri e qualche sorpresa: su tutte il ritorno a Gradisca di Neto Pereira, indimenticabile capitano dell’Itala San Marco che raggiunse il mondo dei professionisti, oggi in forza al Padova. Il presidente del Comitato organizzatore Franco Bonanno ha intanto ufficializzato i nomi delle 16 squadre che parteciperanno al torneo e presentato il gagliardetto celebrativo del torneo. Ci saranno 9 squadre italiane di grande blasone come da anni non si vedevano a Gradisca, con Juventus, Udinese, Milan,, Napoli, Empoli, Torino, Genoa, Atalanta e Veneziaa nobilitare un calcio nostrano che da troppo tempo non era competitivo al Mundialito per una questione di collocazione nel calendario nazionale ed internazionale. Tra le straniere spicca la presenza dei danesi del Midtjylland, detentori delle ultime due edizioni del Rocco. Dal Cile arriveranno i ragazzi del Colo Colo, mentre dal Messico quelli del Chivas e dell’Atlas.
Dal lontano oriente arriverà i giapponesi Kashiwa, e dal Senegal l’Afrique Internationale. Da Zagabria anche la Dinamo ha confermato la propria presenza. Dietro le quinte della manifestazione si sta già muovendo da diverse settimane una macchina organizzativa formata da un’ottantina di volontari pronti a garantire alle squadre la migliore accoglienza e tutti i servizi di logistica, comprensivi degli spostamenti sui campi. Oltre a Gradisca, si giocherà anche ad Azzano Decimo, Basiliano, Magnano in Riviera, Cividale, Palmanova, Grado, Trieste, Varmo, Villesse, Latisana, Treppo Grande, Torreano, Visco, Sedegliano, Reana, Teor, Godia, Savogna d’Isonzo, San Canzian d’Isonzo , Tolmezzo , Trieste, Gorizia e la veneta Cesarolo. Detto della cerimonia di sorteggio dei gironi alla Fondazione Carigo, nella presentazione ufficiale di sabato 10 al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca avrà luogo anche la consegna degli ormai storici Premi allo Sport:, assegnati quest’anno alle testate giornalistiche del Messaggero Veneto, del Piccolo e del Tgr Regionale, alla campionessa olimpica Gabriella Paruzzi, allo “Sci Club” di Ronchi dei Legionari, società questa impegnata a favorire lo sport e l’integrazione sociale delle persone disabili. Premi speciali sono dedicati al dirigente sportivo Antonio Luisa, all’amico Giuliano Spessot e agli indimenticabili dirigenti dell’Itala San Marco Lucio Marega e Sergio Sciapeconi, scomparsi recentemente. Sempre sabato 10 Gorizia al vecchio Campagnuzza appena intitolato a Enzo Bearzot, dalle 16, la disputa del primo torneo Rocco “in rosa”: un triangolare femminile intitolato alla memoria dell’ex presidente della Pro Gorizia Giancarlo Pozzo, protagoniste le squadre della Graphistudio Tavagnacco, del Pordenone e dell’Olimpia Lubiana. Lunedi 12 settembre, sempre al Nuovo Teatro Comunale, una serata di gala in musica con finalità benefiche.

l.m.