Un Mundialito grandi firme. Griffe italiane, per la precisione: Juventus, Inter e Milan su tutte. È quanto sognano gli organizzatori del trentunesimo Trofeo “Nereo Rocco-Città di Gradisca”, che come ormai noto hanno ufficializzato la storica decisione di spostare a settembre (dal 14 al 19) la data di svolgimento del celebre torneo per club under 17 intitolato alla memoria del “Paròn”. Pur rimanendo idealmente sotto lo stesso cappello, quello dell’ultratrentennale Trofeo internazionale Città di Gradisca, il Torneo Nereo Rocco e il Torneo delle Nazioni prendono infatti strade diverse. I due eventi calcistici, da tre decenni vetrina privilegiata del calcio giovanile mondiale, si svolgeranno sempre fra Italia, Austria e Slovenia. E così la collocazione tradizionale di primavera, 24 aprile-1 maggio, rimane appannaggio del Torneo delle Nazioni. L’obiettivo dichiarato è quello accrescere la partecipazione delle formazioni italiane più prestigiose, come accadeva un tempo. «Manifestazioni come queste per sopravvivere hanno bisogno non solo di risorse, ma anche di idee nuove – spiega Bonanno -. La nostra kermesse si svolgeva in un periodo troppo ravvicinato alle finali nazionali di categoria – così ancora Bonanno – e questo ha implicato che negli ultimi anni le formazioni italiane faticassero a partecipare al Nereo Rocco o a essere competitive. Con questo spostamento nel calendario internazionale contiamo di accrescere il valore tecnico e l’interesse della manifestazione. È un esperimento, ma ci crediamo moltissimo». A quanto pare, la partecipazione in contemporanea di Juventus, Milan ed Inter non sarebbe una chimera. Il club bianconero avrebbe addirittura già fornito la propria conferma scritta di adesione. Vicinissimi anche i rossoneri, ora si punta ai cugini nerazzurri. Dovrebbero essere della partita anche Torino, Atalanta, Udinese, Napoli, Genoa, le due scaligere Hellas e Chievo. Fra le straniere, già certe oltre ai campioni in carica danesi del Midtjylland, anche due big come Palmeiras (Brasile) e Colo Colo (Cile), più messicane e colombiane e i giapponesi del Ryukei. Ma non finisce qui, perché sotto l’egida del “Rocco” per ora in via sperimentale vi sarà anche, per la prima volta nella storia, un torneo internazionale riservato al calcio femminile: per ora a sei squadre Primavera. In pole vi sono Graphistudio Tavagnacco, Verona, Brescia e una compagine danese, una americana e una francese.